INDICE DEI CONTENUTI
- Posizionamento sui motori di ricerca: le strategie di SEO, da dove si comincia
- #1. Controlla lo stato di salute del tuo sito: l’Audit SEO
- #2. Analizza i tuoi principali concorrenti
- #3. Un piano di marketing ad hoc
- #4. Cerca tool con funzioni adatte a quello che ti serve
- #5. Aumentare la visibilità della tua azienda sui canali social
- Si può davvero posizionare il sito da soli senza essere professionisti?
Sempre più imprese scelgono di promuoversi sul web. Al principio diffidenti, forse titubanti, una volta presa coscienza della potenza dello strumento, moltissime aziende hanno proiettato il loro business online. Questa sembrerebbe essere un’ottima notizia e in un certo senso lo è, ma c’è anche un altro aspetto che dobbiamo tenere presente: la concorrenza. La concorrenza, infatti, dal piano fisico si è spostata su quello digitale, rendendo così difficile l’ingresso sul mercato per molte imprese. Il posizionamento sui motori di ricerca diventa quindi fondamentale, ma bisogna conoscere le strategie di SEO per poterlo fare nel modo migliore.
Posizionamento sui motori di ricerca: le strategie di SEO, da dove si comincia
Abbiamo chiarito che in questo scenario il posizionamento dell’azienda sui motori di ricerca è strategico al fine di conquistare un posto sui mercati. Ma come ci si posiziona? Naturalmente servono degli strumenti, quali i tool giusti, ma servono soprattutto le competenze.
Mi è capitato, nel tempo, di parlare con diversi piccoli imprenditori che avevano bisogno di un aiuto professionale, ma che non avevano, in quel momento, la possibilità, il budget, da investire. In un paese dove pagare le tasse diventa la priorità, a chi sta iniziando a fare impresa o a chi sta cercando di mantenere a galla un’attività, può risultare davvero difficile mettere da parte anche un piccolo budget da investire sul web.
Voglio essere sincero – e non per tirare acqua al mio mulino – la consulenza di un professionista della SEO, a un certo punto, diventa imprescindibile. Ma la buona notizia è che si può iniziare anche da soli, se si ha il tempo e la voglia di lavorarci un po’ su.
In questo post voglio darti una piccola valigetta degli attrezzi, hai presente le scatole della Lego con i pezzi base? Ecco, considera i consigli che sto per darti come i primi mattoncini che ti serviranno per costruire la base del tuo posizionamento, per muovere i primi passi e non perdere l’opportunità di entrare comunque nel tuo mercato.
I consigli che sto per darti non sono altro che piccole strategie di SEO con le quali anche chi non ha mai utilizzato i tool di Google e non è un esperto SEO, può riuscire a destreggiarsi bene.
#1. Controlla lo stato di salute del tuo sito: l’Audit SEO
Se hai già un sito web, la prima cosa che devi controllare è cosa non sta funzionando come dovrebbe. Se il sito non si è posizionato bene, c’è sicuramente qualche errore che lo blocca. Devi verificare che non vi siano problemi tecnici o errori da correggere. Ma come? Google oggi ci fornisce una serie di strumenti davvero molto utili.
Se hai un minimo di dimestichezza puoi usare, per esempio, la Google search consolle, che permette di verificare la correttezza sia delle pagine web che i singoli URL, mediante il tab “Visualizza come Google”. Però, ti ripeto, devi avere un minimo di competenze perché dovrai registrare il sito web al servizio con un sistema di verifica che richiede l’inserimento di un codice HTML del sito o il caricamento del file via FTP.
Puoi anche utilizzare un tool SEO, se ne trovano diversi con una dashboard chiara da interpretare e che può mostrarti subito eventuali errori da correggere.
#2. Analizza i tuoi principali concorrenti
Se non sai con chi devi misurarti non puoi scegliere la strategia giusta. Prima di fare qualsiasi cosa devi sapere chi sono i tuoi principali concorrenti. In questo modo potrai anche definire i tuoi punti di forza e di debolezza e trovare dunque la strategia migliore, questo discorso vale per tutti gli ambiti, inclusa la SEO.
Per l’analisi dei competitor puoi utilizzare degli strumenti gratuiti, oppure sfruttare i tool di Google come AdWords o Google Trends e Analytics. Anche in questo caso però è necessario avere delle competenze. L’alternativa è quella di usare un tool SEO completo che ti permetta di analizzare le classifiche dei siti web e avere molte informazioni utili quali budget investito, traffico, numero di clic. I tool SEO più completi, però, sono a pagamento, magari opta per un abbonamento base.
#3. Un piano di marketing ad hoc
Per costruire una strategia SEO che sia davvero efficace occorre stilare un piano di marketing, ovvero, un piano d’azione che ti aiuti a visualizzare le priorità. Devi riuscire a seguire tutti i passaggi e ad avere tutto sotto controllo per poter migliorare le performance del tuo sito. Si trovano diversi tool che ti aiutano a mantenere in vista le attività da svolgere, incluso il monitoraggio delle parole chiave, che è fondamentale per posizionarsi bene, anche si “fa da soli”.
#4. Cerca tool con funzioni adatte a quello che ti serve
Il web è pieno di tool gratuiti, puoi trovare qualcosa di utile anche tra quelli, ma se decidi di acquistare delle versioni a pagamento, assicurati che abbiano le funzioni più utili al caso tuo. Ma cosa può servire? Di sicuro qualcosa che ti dia una panoramica completa dei tuoi dati, di controllare rapidamente le classifiche, ma anche un alert per la modifica degli URL, e un tool che monitori il ranking di Youtube, data la sempre maggiore rilevanza dei video.
Indispensabili poi tool per il monitoraggio del local rank, per la classifica mobile e di Google Maps, ma anche in tutti questi casi dovrai comunque fare un breve studio prima di poter utilizzare questi strumenti con facilità.
#5. Aumentare la visibilità della tua azienda sui canali social
I social ormai sono imprescindibili, tutte le aziende sfruttano questi canali per potersi promuovere online. Anche se usi le migliori tecniche di SEO, se non passi dai social non saranno mai veramente efficaci. I social come Facebook, Instagram, Quora, Linkedin, ti permettono di aprire delle pagine della tua attività e di fare un piano di comunicazione efficace, il tutto può essere agevolmente monitorato con gli strumenti messi a disposizione dai social stessi e con una comunicazione efficace.
Si può davvero posizionare il sito da soli senza essere professionisti?
Scusa la schiettezza, ma la risposta in generale è NO. Se non conosci niente della SEO e non sai dove mettere le mani non puoi fare nulla di buono per il tuo sito. Ma se la tua domanda fosse stata:
Si può imparare a posizionare il sito da soli?
In questo caso la risposta è sicuramente sì. Tutti possono imparare e tecniche di SEO, basta applicarsi. Non occorre laurearsi, basta studiare il necessario per acquisire le competenze base che ti mettano in grado di utilizzare gli strumenti giusti e questo vale non solo per la SEO, ma anche per il web marketing per lo studio professionale o un’attività commerciale, come le tecniche di acquisizione clienti che aiutano il tuo business a crescere.
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