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I consumatori consapevoli sono comunque potenziali clienti. Perché inizio proprio da qui? Perché si sta diffondendo sempre più il concetto che i consumatori sono stufi di essere bombardati dalle pubblicità (il che è vero) e che vendere un prodotto o un servizio è sempre più difficile. Anche se tutte queste cose sono vere, non dimenticare che comunque i consumatori continuano ad avere delle necessità e dei problemi da risolvere, vendere è sempre possibile, si deve solo cambiare strategia e non puntare tutto sul vecchio concetto di pubblicità, ma per esempio investire in pubblicità sui social network e sul web in generale.
Social network, la nuova sfida della pubblicità è sul web
Quante volte ti è capitato di essere a una riunione con un cliente, o al matrimonio di un tuo amico, o a scuola ai colloqui di tuo figlio e sentire squillare il telefono? Vai a rispondere e tac! Call center con operatore che vuole rifilarti il prodotto del momento.
Non è piacevole, sicuramente chiudi la chiamata in modo più o meno educato a seconda della situazione in cui ti trovi. Anche a me queste continue chiamate snervano, come inizio a non tollerare più anche gli spot in TV(qui ho risolto usando solo Netflix :-)).
Come noi la pensa la maggior parte dei consumatori. Ma questo non significa che non si possa più fare pubblicità, significa che bisogna farla in modo diverso, adeguato ai tempi e ai ritmi attuali e sfruttando i canali più efficaci.
La nuova(e ormai quasi vecchia) frontiera della pubblicità è sul web, sui social network in particolare, prova ne sia tutti gli investimenti che le aziende fanno su Facebook Ads e che ancora prima avevano fatto su Google Ads.
Oggi, per promuovere davvero in modo efficace il tuo business, devi fare attività di Social Selling.
Il Social Selling, cos’è e come si fa
Non farti trarre in inganno da queste parole, Social Selling non significa che devi vendere attraverso i social network. Social Selling significa che prepariamo i nostri potenziali clienti alla vendita, ci creiamo quindi un terreno da “coltivare” per predisporre all’acquisto le nostre buyer personas in target.
Il punto di tutto è che la gente ha sempre più fretta. Se devi vendere un nuovo piano telefonico business a un’azienda, non puoi presentarti di punto in bianco o telefonare chiedendo del responsabile. Se non sei una persona conosciuta ti daranno buca e farai la fine del rappresentante che gira con la 24 ore per una provvigione misera e un fisso inesistente.
Farti conoscere sui social, invece, è molto più facile. Puoi creare una community e interagire con gli utenti, puoi direttamente entrare in contatto con tanti potenziali clienti e relazionarti personalmente con loro, ricorda, oggi i consumatori hanno sempre più bisogno di sapere di aver davanti una persona e non un freddo brand.
Vediamo allora quali sono i social migliori dove creare engagement con il proprio target di riferimento.
Sicuramente Facebook è uno dei social più frequentato al momento, seguito da Instagram. Un social può essere più adatto di un altro a seconda dell’attività che devi pubblicizzare.
Partendo da Facebook, quello che serve è una pagina aziendale. Qui dovrai inserire informazioni utili a conoscere la tua azienda, foto e post che catturino l’attenzione degli utenti.
Facebook, inclusi i suoi annunci a pagamento, è un ottimo social dove promuovere la tua attività, per studiare una buona strategia e investire al massimo le tue risorse però ti consiglio di rivolgerti a un team di professionisti, in modo da acquisire clienti senza spendere più del necessario.
Una buona vetrina dunque, ma anche uno spazio virtuale dove far conoscere il tuo brand e chi ci lavora.
Un altro social molto interessante, come ti ho già detto, è Instagram. Qui devi puntare tutto sulle immagini e sulla valorizzazione del brand. Fare branding è molto importante per far sapere al tuo target quali prodotti o servizi offri, la loro qualità e la professionalità con cui li offri. Anche in questo caso il potenziale di risorse è molto alto.
Infine c’è Linkedin, un social spesso poco conosciuto o del quale si pensa sia solo una mera vetrina dove caricare il proprio curriculum. Nulla di più errato. Linkedin è il luogo perfetto dove fare networking, dove potrai quindi interagire non soltanto con un target profilato, ma anche con altri professionisti, sviluppando così una rete di relazioni B2B molto proficua.
Non siamo isole
Ricorda, non siamo isole, ogni attività, ogni azienda ha bisogno di una rete di relazioni per farsi conoscere e per dialogare con i consumatori, facendo così pubblicità in modo efficace e senza intimorire o annoiare i potenziali clienti.
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