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Quando ci si rivolge a un’agenzia, spesso, non si hanno le idee chiare. Cosa serve davvero alla tua azienda, quali sono le priorità? Meglio puntare sugli obiettivi di risultato o di processo? Il marketing online è un mondo vasto e, se non lo si conosce, insidioso. Fare una scelta sbagliata è facile, delle volte non comporta grandi perdite, delle altre può essere un disastro, ecco perché devi pensare bene a cosa ti serve per il tuo business.
Marketing online, parliamo di obiettivi
Avere degli obiettivi per il tuo business è fondamentale, ma sei sicuro che siano giusti e ben definiti? Un
buon obiettivo ha delle caratteristiche precise, deve essere:
- Misurabile
- Specifico
- Raggiungibile
- Realistico
Una volta che avrai definito questi parametri potrai iniziare a pensare su cosa chiedere alla tua agenzia. Gli obiettivi, infatti, non sono tutti uguali. Vuoi raggiungere degli obiettivi di risultato o pensi siano meglio degli obiettivi di processo? C’è una sostanziale differenza tra gli uni e gli altri e, come puoi immaginare, l’approccio è molto diverso.
In questo articolo ti spiego in modo sintetico questa differenza, in modo che tu possa avere un’idea di ciò che potresti chiedere alla tua agenzia, possibilmente dopo un confronto aperto e trasparente.
Gli obiettivi di risultato
Voglio fatturare il 10% in più entro tre mesi.
Questo è un obiettivo di risultato. Gli obiettivi di risultato, quindi, richiedono precise condizioni per essere raggiunti: devono essere misurabili e ben identificabili. Ecco perché se dico che voglio fatturare (quanto?) il 10% in più (in quale lasso di tempo?) entro tre mesi, sto definendo un obiettivo preciso, ben identificabile (cosa voglio? Fatturare di più) e misurabile.
Si tratta di un obiettivo concreto, fatturare il 10% in più è possibile. Diverso sarebbe stato se avessi detto che volevo fatturare il 200% in più. Il mio obiettivo si può concretizzare entro un lasso di tempo realistico, entro tre mesi. Un altro esempio di obiettivo poco realistico è “voglio fatturare il 10% in tre giorni”.
Pro e contro degli obiettivi di risultato
Gli obiettivi di risultato, una volta raggiunti, implicano la fine della strategia utilizzata per realizzarli. Una volta raggiunto l’obiettivo l’operazione si conclude. La cosa positiva è che si può programmare un budget, anche se approssimativo, per il raggiungimento di questo tipo di obiettivi.
In generale puoi avere un preventivo che tenga in considerazione le ore di lavoro dell’agenzia e le eventuali spese per quel lasso di tempo stabilito per il raggiungimento dell’obiettivo o degli obiettivi di risultato.
Gli svantaggi però ci sono e il più pericoloso è il calo di motivazione. Quando raggiungi un risultato è facile caricarsi, ma è altrettanto facile perdere l’entusiasmo e la motivazione nel porsi nuovi obiettivi. Si tende quindi a fissare un nuovo obiettivo simile, se non uguale al precedente, in modo da replicare il successo, ma non sempre le cose vanno nel modo sperato.
Questo tipo di obiettivi, quindi, va bene quando occorre ottenere un determinato risultato che sia appunto quantificabile, ma sempre all’interno di una visione più estesa e globale degli obiettivi dell’azienda.
Gli obiettivi di processo
A differenza degli obiettivi di risultato, gli obiettivi di processo sono “in divenire”, in progressione. I risultati non possono essere misurati in modo definitivo, ma per step, quindi segmentando le varie fasi della strategia si possono controllare gli obiettivi di quel determinato segmento.
Si tratta quindi di un approccio assolutamente flessibile, composta da numerose azioni che possono essere cambiate in corso d’opera. Se alla fine di una determinata attività ti rendi conto che la strategia non ha funzionato, o non sta funzionando come previsto, si può sempre cambiare direzione e tentare un’altra strada.
I vantaggi e gli svantaggi degli obiettivi di processo
Lo svantaggio di questa tipologia di obiettivi è che non vedi nell’immediato un risultato apprezzabile, ma vedi dei risultati parziali. In realtà anche questi sono significativi e non solo per avere il polso della funzionalità di una determinata strategia, ma perché sulla distanza ti danno comunque la soddisfazione e la carica degli obiettivi centrati.
Il budget non è “fisso”, ma puoi comunque stabilire assieme alla tua agenzia un tetto massimo d’investimento per ciascuna operazione che fa parte della strategia.
I vantaggi, invece, sono diversi, primo tra tutti il fatto che, trattandosi di una scelta flessibile, tutto può essere corretto e aggiustato a seconda delle esigenze del momento.
Importante è il fatto che tutte queste “piccole azioni” inducono all’acquisizione di una routine, di nuove abitudini che diventeranno un processo automatico finalizzato al raggiungimento di obiettivi sempre più importanti.
Per esempio, l’obiettivo “voglio fatturare il 10% in più entro 3 mesi” può diventare “voglio fatturare ogni anno più del precedente” oppure “voglio mantenere una fatturazione pari a tot mila euro l’anno”.
Per realizzare quegli obiettivi sai che dovrai fare determinate azioni un certo numero di volte alla settimana e il susseguirsi di queste azioni dà vita a un ciclo finalizzato al raggiungimento e mantenimento degli obiettivi.
Parla con la tua agency
Nel marketing online è importante definire una strategia di marketing e per farlo è assolutamente necessaria un’analisi del settore in cui operi.
A questo punto, quello che posso consigliarti è di parlare in modo molto chiaro e trasparente con la tua agency. Definisci assieme i tuoi obiettivi e discuti su come sia meglio pianificarli, in base alle tue esigenze. Dei bravi professionisti sapranno darti indicazioni chiare e utili una volta che saranno stati definiti assieme i tuoi bisogni.
In generale, comunque, un piano a lungo termine è sempre più efficace, purché si osservino e monitorino con costanza i risultati.
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