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Ormai quasi tutte le aziende hanno capito quanto sia fondamentale la loro presenza online. Avere un sito e scrivere qualche articolo per il blog o qualche post sui social, però, non è avere una vera strategia. Oggi è vero che essere sul web è importante, ma ancora di più lo è il modo in cui si sceglie di essere sul web, cioè quali strategie si utilizzano. Quello che le aziende vogliono è avere clienti e aumentare il fatturato, e per raggiungere questo obiettivo la Lead Generation è l’attività più efficace.
Lead Generation, l’arma vincente per il tuo successo
La Lead Generation funziona, non a caso è una delle attività imprescindibili dell’inbound marketing. Già, ma che cosa è la Lead Generation? Tutti questi termini presi in prestito dall’Inglese non fanno altro che generare confusioni in chi non è del settore.
La Lead Generation è un passaggio obbligato dell’inbound marketing e consiste nell’attuare una serie di azioni di marketing che hanno come obiettivo l’acquisizione di contatti realmente interessati per generare una lista. Attenzione, non si tratta di un punto di arrivo, ma di un punto di partenza. Quei contatti che avrai acquisito con la Lead Genaration devono poi essere trasformati in clienti, e questo è l’obiettivo dell’inbound marketing.
Detto così pare tutto facile, il problema è che nel tempo i consumatori si sono resi conto di essere diventati degli obiettivi delle aziende. Contesi tra le une e le altre, sono diventati scaltri ed è sempre più difficile catturare il loro interesse.
Ti ricordi quando qualche anno fa arrivavano messaggi alla tua casella email? Sembrava fantastico avere delle informazioni direttamente “a domicilio”. Peccato però che quelle informazioni oggi siano davvero troppe e quello che fanno gli utenti è cercare di dribblarle filtrando solo quelle che reputano davvero utili.
Se vuoi avere successo, tu e la tua azienda dovete trovarvi tra quelle informazioni utili che non vengono buttate nel cestino dello spam.
Lead Generation, come farla bene
Come ti dicevo, le attività di Lead Generation funzionano, a patto però che siano fatte bene. Devi creare una solida strategia di Lead Generation per conquistare la fiducia degli utenti, puntare subito alla vendita è sbagliato e non porta a centrare l’obiettivo. Ti voglio dare 4 consigli preziosi, le 4 “L” della Lead Generation, per applicarla nel modo più efficace.
#1. Attrarre i Lead
Attrarre l’attenzione dei lead non è facile. Come ti dicevo prima, siamo sommersi dalle informazioni. Se un utente arriva su un sito, le probabilità che vi torni se non viene catturata la sua attenzione sono davvero molto basse. Per avere la loro attenzione, però, devi sapere cosa cercano e darglielo.
L’obiettivo deve essere, in questa fase, quello di acquisire il loro contatto, il minimo è l’indirizzo email. Per questo, in genere, vengono inserite delle call to action come “Iscriviti alla nostra newsletter” o “Richiedi Informazioni”.
Quello che accade più di frequente è che l’utente fugga come uno sciatore inseguito da una slavina. E allora? Allora bisogna rifarsi a un vecchio detto latino: “Do ut des”. Per chi non è latinofono, bisogna dare per poter ottenere.
Devi dare qualcosa di grande valore per l’utente, qualcosa che lo induca a pensare “Caspita, lo voglio a tutti i costi!” e ti lascia il suo contatto.
#2. Landing page, le pagine di atterraggio
Le landing page sono pagine di atterraggio dove il contatto, appunto, atterra dopo aver cliccato su un tuo annuncio pubblicitario, per esempio, o su un link. Queste pagine non fanno parte del sito e vengono utilizzate in singole campagne di marketing.
Lo scopo delle landing page è quello di catturare il lead e portarlo a diventare tuo cliente. Abbiamo due principali tipologie di landing page:
Lead generation landing page: servono fondamentalmente per recuperare informazioni da utenti e da aziende dando loro qualcosa in cambio.
Click-through landing page: servono per attrarre contatti verso un prodotto o servizio specifico che stai vendendo; lo scopo è quello di educare il contatto mediante una serie di informazioni sul prodotto affinché proceda all’acquisto.
#3. Lead Magnets
Per convertire un lead in cliente, alla luce di quanto ti ho detto, non puoi semplicemente richiedere con una fredda CTA che ti lasci i suoi contatti, devi necessariamente dargli qualcosa in cambio. Questo qualcosa solitamente è un contenuto di valore, come dei video gratuiti di formazione, webinar, e-book, White paper, dei consigli e delle guide, oppure delle prove gratuite del tuo prodotto o servizio o dei coupon con degli sconti.
Tutte queste cose generano fiducia nel contatto che quindi sceglie di lasciarti i suoi dati.
#4 Lead scoring
Dare un punteggio ai lead è fondamentale. L’attività di lead scoring è indispensabile per mettere in ordine i tuoi lead in base al loro livello di coinvolgimento con i tuoi contenuti di inbound marketing. Grazie al lead scoring, infatti, puoi capire come stanno reagendo e a cosa sono davvero interessati.
Puoi attribuire un punteggio differente a seconda delle azioni che compiono.
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